giovedì 28 novembre 2013

Ice path

Canalone Bobbio - Resegone mount - Lecco (Italy) 27 November 2013



 
For an instant there's not difference
between reality and dream,
between dark and light,
between life and death.

Camòrs


lunedì 25 novembre 2013

2002, March the 23rd

--- After foreword: "Who really am I?" ---

23rd March 2002

The cold was biting in that sunny morning of end of March, the street was deicing while my car lazily going behind a truck. I can't say where I was, It's still covered by reserved code, but something or somebody knew perfectly which was my position that day. I was driving without particular attention because I didn't think it could happening something wrong in my mission, at the end it was not the first and wouldn't be the last.
I did the check list before leaving the base and furthermore I knew well all details of the plan. Suddenly after one hundred kilometres from my starting point the pen of fate wrote for me a brand new history. I heard the sound of an explosion behind the car dashboard and wheels suddenly steered to my right, driving the car to the roadside with a velocity of 100km/hrs. There my car found the guard rail and due to the violent impact it jumped on its side and began the rolling over. The collision dameged the fuel tank and also the shut off valve went wrong in its work. During the five overturning fuel had covered completely every corner inside, me included.
As soon as the car was stop the fire wrapped up it all around me, inside and outside. Car glasses were totally broken and with the air contact the blaze was already an enormous fire column. Plastic inside was in melting and luckily I was still awake, thanks to fear and to adrenaline I unfastened the safety belt and I came out from the empty window space. Once out I run, fast than a shot. After few second I heard a new explosion. I turned back the gaze, my car was jumping for a couple of meters on air. I was burned on the hands, on face, in the heart. I sat down on the
blacktop awaiting the ambulance. I was in really pitiful condition but I was survived.
Soonest I was accompanied to the nearest hospital where i entered in coma for more or less ten days and when
I came back in this world I was transfered in a special hospital for seared.
I can't tell anything about the results of investgation. What I can tell is how I learned to fight against depression
in the following years.


sabato 23 novembre 2013

L'Autore


L'Autore

Ho sempre scritto solo per me stesso,
non per compiacere gusti altrui.
Per sfogo o cos'altro, non saprei.
Non ho mai avuto interesse in un
compiacimento esterno,
ma solo nel ricercare lo stupore
in ciò e ove la mia mente
poteva approdare.
La stilistica, come forma d'arte,
è fondamentale ma non sufficiente
a rendere un diario un libro,
un pensiero in una frase. 
E' un percorso accidentato,
autolesionista, a volte traumatico.
E' l'unico modo per cogliere nel segno,
qualunque sia il bersaglio.
Come pensare che un individuo,
per il semplice fatto di esistere,
possa ritenersi un uomo?
La vita chiede di esporsi al giudizio,
in primis di se stessi;
in rima o in prosa,
non ha alcuna importanza.

Camòrs

domenica 17 novembre 2013

Panorama di una nuova vita

Mi siedo sulla panchina di legno, su quest’ansa di strada sterrata che dalla vecchia dogana scende al canale. Da qui si domina tutto, si ha una visuale impagabile. E’ da molto che non mi fermavo qui ad ammirare il paesaggio, come è cambiato anche se nulla è mutato realmente, solo la stagione. L’aria oggi è tiepida, anche se non dovrebbe esserlo, forse un regalo che ricevo dal destino prima dell’inverno. In lontananza intravedo impettita la sagoma del Monte Rosa, ornato fino ai piedi da drappi d’avorio, ai fianchi di quella maestà tutta la sua corte risalta vestita con le stesse gelide stoffe, che sempre tutto mutano; almeno fino a tarda primavera. In basso, ai miei piedi, laddove imperava l’intenso verde di robinie e querce, ora ombre scure già avvolgono rami semispogli, anche se il meriggio è solo all’inizio. Qualche macchia d’ocra e d’oro ambrato ancora dona frammenti e tonalità di colore alla valle che procede al letargico riposo. Sfila tra i rami un serpente d’argento, visibile solo a tratti, nasconde le sue spire ora quiete il Ticino. Filamenti e velature d’umidità, danzanti fantasmi, innalzatisi dalla terra giungo al cielo. S’impregnano di un giallo pastello, creando giochi di luce che ingannano l’occhio, facendosi credere un antico dipinto. Quale fievole gioia ripone questo piccolo scorcio nel mio cuore malinconico, che tanto si strugge al calore d’un ricordo da sembrare quella piccola lucertola, in estasi al calore d’un timido raggio. Un profumato respiro e un intenso sospiro hanno fattezze di ringraziamento, a chi non lo so, ma che mia ha concesso, più che la fortuna di vedere un posto del genere, la sensibilità di poterlo apprezzare. Prima di alzarmi e tornare volgo lo sguardo al mio fianco. Nella carrozzina incontro il dolce e acerbo volto dell’ultima mia bimba, nata da solo dieci giorni…..e provo nuovamente le medesime sensazioni. Camòrs, Tornavento lì 16-11-2013

martedì 12 novembre 2013

Law of a Dad mad

1st law: When in your family everybody is fine excepting you, It means you're fine too.

lunedì 4 novembre 2013

The neverending story

There are things that make you feel older than you really are. Yesterday, after 28 years from the first time, I've seen again "the neverending story" movie with my son. Deeply in my heart I want thank the heaven about this experience. At the end I discovered it's really a neverending story.