Wonder to you
Lady of the darkest sky,
queen of suspended time,
mirror among these grays buildings
the remembrance of the sea glare.
So that I can fly
suspended between the sky and the unknown
towards the undertow sounds.
Over there, so far from me,
between the shadowy mount and the sharp cliffs,
where hovers the thought and my heart.
Where a child dream already, perhaps,
to find new shells
and a little girl already sly,
doe eyes,
cuts a languid silence
with irreverent wailing.
Illuminates the traits of a woman,
keeper of a secret,
cradle her womb in sleeping,
that already houses, a new life.
Lady of the darkest sky,
queen of suspended time,
mirror among these grays buildings
the remembrance of the sea glare.
So that I can fly
suspended between the sky and the unknown
towards the undertow sounds.
Over there, so far from me,
between the shadowy mount and the sharp cliffs,
where hovers the thought and my heart.
Where a child dream already, perhaps,
to find new shells
and a little girl already sly,
doe eyes,
cuts a languid silence
with irreverent wailing.
Illuminates the traits of a woman,
keeper of a secret,
cradle her womb in sleeping,
that already houses, a new life.
Camòrs
photo by Ti@77
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Luna
Domando a te
signora del cielo più buio,
regina del tempo sospeso,
rifletti tra questi grigi palazzi
il ricordo dei riflessi del mare.
Così ch'io possa volare
sospeso tra il cielo e l'ignoto
verso suoni di risacca.
Laggiù, così lontano da me,
tra l'ombroso monte e l'aguzzo scoglio,
dove aleggia il pensiero ed il cuore mio.
Dove un bimbo sogna già, forse,
di trovar nuove conchiglie
e una bimba già furbetta,
dagli occhi di cerbiatto,
taglia un languido silenzio
con vagiti irriverenti.
Illumina i tratti di una donna,
custode d'un segreto,
culla nel sonno il ventre suo,
che già ospita, una nuova vita.
signora del cielo più buio,
regina del tempo sospeso,
rifletti tra questi grigi palazzi
il ricordo dei riflessi del mare.
Così ch'io possa volare
sospeso tra il cielo e l'ignoto
verso suoni di risacca.
Laggiù, così lontano da me,
tra l'ombroso monte e l'aguzzo scoglio,
dove aleggia il pensiero ed il cuore mio.
Dove un bimbo sogna già, forse,
di trovar nuove conchiglie
e una bimba già furbetta,
dagli occhi di cerbiatto,
taglia un languido silenzio
con vagiti irriverenti.
Illumina i tratti di una donna,
custode d'un segreto,
culla nel sonno il ventre suo,
che già ospita, una nuova vita.
Camòrs
foto di Ti@77
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