Drops of soul
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Portrait from Riva del Garda |
Scorge l'occhio luoghi di non plausibile beltà, eretici all'umano intelletto, eppur fioriscono alla vista, inaspettati, ameni. Specchi vibranti, da mille sfumature screziati, ignari riflettono il vagheggio de' lor frati nembi. Sfiorano in un bacio eburnee e danzanti velature di nebbia, celando i vermigli imbarazzi d'infiniti tramonti. Anelanti attendono stelle, incastonati diamanti d'un manto di voluttuosa complicità; ove più che spicchi di luna s'immerge l'amore. Teatro in barocca fattezza, dalla ripa m'aggrada lo spirito, incornicia le anse con foglie, di variegate tinte ed essenze. Tenui, silenti profili, sfilano in trame di seta increspate, dondolano al pari di giunchi al vento, anime o derive, in balìa a languidi flutti. Affondano invisibili, similari a pioggia nell'acque tue scure, pure gocce d'anima e la mente mia supera lo sguardo, bramando peasaggi candidi e lontani. M'allieto in onirici meandri, consumanti terra e ragione, dove il corpo cerca risposo, dove il ricordo raggiunge la quiete. Non posso cedere a sì subdole delizie e sforzo il passo al futuro, ché necessito d'orizzonti aguzzi, possibilmente innevati.
Camòrs
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Portrait from the Garda lake, ancient name Benaco |
Words&photos by Camòrs
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