La vera cima, forse,
non va ostinatamente
ricercata lassù.
La vera cima è svettante dentro,
la si può scalare sempre;
non conosce il buio della notte,
non conosce il gelo dell'inverno,
non conosce la vertigine d'abisso.
La salita alla montagna,
nel rispetto della sua essenza,
è sentiero di catarsi.
Il monte, la montagna è
un fratello o una sorella maggiore,
che ti mostra una via,
un esempio; per crescere,
per diventare davvero grande.
Mi mostra ogni volta
nel suo esistere e nel suo resistere
il senso di parole arcaiche:
umiltà, tenacia, amore.
Potrò salire allora,
senza muovere passo,
nella nebbia più densa
alla luce d'un timido sole
che m'indica, con gioco d'ombra,
il profilo di questa mia vera cima.
non va ostinatamente
ricercata lassù.
La vera cima è svettante dentro,
la si può scalare sempre;
non conosce il buio della notte,
non conosce il gelo dell'inverno,
non conosce la vertigine d'abisso.
La salita alla montagna,
nel rispetto della sua essenza,
è sentiero di catarsi.
Il monte, la montagna è
un fratello o una sorella maggiore,
che ti mostra una via,
un esempio; per crescere,
per diventare davvero grande.
Mi mostra ogni volta
nel suo esistere e nel suo resistere
il senso di parole arcaiche:
umiltà, tenacia, amore.
Potrò salire allora,
senza muovere passo,
nella nebbia più densa
alla luce d'un timido sole
che m'indica, con gioco d'ombra,
il profilo di questa mia vera cima.
Camòrs
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